Essere Maria Antonietta

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” Aveva gli occhi non belli, ma capaci di assumere qualunque espressione […]; non sono del tutto sicuro che il naso fosse quello giusto per il suo viso. La bocca era decisamente sgradevole, il labbro […] è stato citato come tratto nobile e distintivo della sua fisionomia, ma sarebbe potuto servire solo per rappresentare la collera e l’ indignazione e non era questa l’ espressione abituale della sua bellezza; il petto era un po’ troppo piatto, e il busto sarebbe potuto essere più elegante; mani e braccia così belle non ne ho più viste.”.

[Alexandre De Tilly – Citato in ‘Amanti e Regine’, di Benedetta Craveri] Continua a leggere

La Signora delle camelie, tra realtà e lirica.

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“Scrissi questa storia esattamente come mi fu raccontata. Essa ha un solo merito, che le sarà forse contestato: quello di essere vera.
La storia di Marguerite è un’ eccezione, ripeto: ma se così non fosse stato, non avrebbe meritato di essere raccontata.”.

                              [La signora delle Camelie- Alexandre Dumas]

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