“-Signore caste, via da questo luogo!
non sta bene leggiate parolacce.-.
Se ne fregano e tirano dritto,
Certo son sagge, le signore, e adocchiano
ben volentieri anche una grossa natta.”.
[Carmina Priapea, carmen VIII – Anonimo, trad. a cura di E. Bianchini]
plebe
Mastro-don Gesualdo, la religione della roba.
“Suonava la messa dell’ alba a San Giovanni; ma il paesetto dormiva ancora alla grossa. […] Tutt’ a un tratto, nel silenzio, s’ udì un rovinio , la campanella squillanite di Sant’ Agata che chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano, la gente che scappava fuori in camicia.”
[Mastro-don Gesualdo- Giovanni Verga] Continua a leggere