“I figli non sono surrogato dell’amore; non sostituiscono lo scopo di una vita spezzata; non sono un materiale destinato a riempire il vuoto della nostra vita; sono una responsabilità pesante e un pesante dovere; sono i germogli più nobili dell’amore libero. Non sono né il trastullo dei genitori, né il compimento del loro bisogno di vivere, né succedanei delle loro ambizioni insoddisfatte. I figli sono l’impegno di formare degli esseri felici.”.
[Brano di Stekel, tratto da Il secondo sesso di Simone de Beauvoir, trad. a cura di Roberto Cantini e Mario Andreose]